Piego libri - come funziona

Quanti di voi cercano di dare una nuova vita ai propri libri?
Io sono una di questi. E lo faccio tramite un sito che si chiama Bookmooch.
Vi spiego brevemente di cosa si tratta nel caso qualcuno di voi non lo conosca.

COS'è BOOKMOOCH:
E' un sito di scambio mediante il quale, compilando una breve registrazione con nome utente, password ed email, si accede sia ad un catalogo di libri, creato da quelli inseriti dagli altri utenti, sia ad un proprio profilo composto da una wishlist e un inventario.
Nell' inventario si registrano i libri che si vuole dare via e nella wishlist si aggiungono i libri che si desidera avere. Se uno dei libri desiderati è presente nell'inventario di qualche altro utente, il sito gli invierà una notifica che gli comunicherà che voi volete quel libro e lui risponderà indicando se e con che tempistiche ve lo spedirà.

PIEGO LIBRI:
Veniamo ora alla parte fondamentale del post. Ovvero cos'è il "piego libri".
Il piego libri è una modalità offerta dalle Poste Italiane per spedire libri e prodotti editoriali. Purtroppo moltissimi uffici postali (e per mia esperienza personale anche tabacchini, al momento dell'acquisto del francobollo specifico) non riconoscono questo tipo di spedizione per i privati ma solo per gli editori. ATTENZIONE, NON è COSì!!!
Il privato può spedire mediante "Piego libri" ad un altro privato un libro, al costo di 1,28 euro.
Io non sono riuscita a trovare il francobollo richiesto, per cui ho lasciato fare all'impiegata dell'ufficio postale, che fortunatamente è stata disponibile e gentile ma, se si vuole, si può affrancare il pacco direttamente a casa e poi consegnarlo agli addetti, senza attendere il proprio turno.

IL PACCO:
Ci sono un paio di cose fondamentali da tenere in considerazione per spedire un libro tramite "Piego libri".
Le misure, il peso, e la dicitura.

• Le misure minime: 9X14 cm; se la confezione è cilindrica, 10 cm di lunghezza e 3,5 cm di diametro
• Le misure massime: 45x45x5 cm; se la confezione è cilindrica, 75 cm di lunghezza e 10 cm di diametro
• Il peso: fino a 2kg euro 1,28; 2-5 kg euro 3,95
• La dicitura: Scrivere sulla busta "piego libri" magari da entrambi i lati, in modo che sia chiaro e non annullino la spedizione pensando che si tratti di un pacco normale affrancato in modo erroneo.

Mi sento in dovere di spendere alcune parole sul confezionamento. 

Ci si può affidare alle famose buste imbottite (resistenti ma più costose e ingombranti), usare la carta da pacco per confezionare un pacchetto (simile a quelli regalo: meno resistenti ma più economici e poco ingombranti) oppure usare il cartone per trovare la via di mezzo funzionale e conveniente.

L'importante è lasciare un lato apribile per l'ispezione (la busta ne è già provvista, nel pacco che fate voi tenetelo in considerazione prima di sigillare tutto!)

Qui trovate un esempio di confezione perfetta con il cartone.

Qui a fianco invece vi mostro i miei pacchetti, che hanno passato "l'esame" e sono arrivati a destinazione. Nella foto vedete i punti della pinzatrice ma è meglio usare i fermacampioni (li ho sostiutiti dopo aver scattato la foto) perchè permettono di aprire e chiudere il pacco senza rischiare di distruggerlo.

POSTE:
Il sito delle Poste tiene in considerazione questo tipo di spedizione, ma può essere che in alcuni Comuni non siano stati aggiornati su questa modalità. Se l'impiegato di turno vi dice che non si può fare e vi spinge a spedire il vostro pacco mediante altre modalità (ovviamente più costose) fategli presente che è il sito stesso delle Poste a pubblicizzare la cosa e mostrategli, se non collabora, questa pagina (che vi sarete prontamente stampati e portati dietro). Non ci sono scuse, sono obbligati a farlo. Se ancora insistono, chiedete di parlare con il direttore (potrebbero, in quel caso, venirvi in contro).
Io non ho avuto problemi, ma purtroppo non sempre è cosi.
Quando voi e l'impiegato sarete sulla stessa lunghezza d'onda potrete valutare alcuni ulteriori servizi offerti dalle Poste illustrati qui. Quando siete pronti psicologicamente per dire ufficialmente addio ai vostri libri, porgeteli all'impiegato e salutateli. Rincuoratevi, avranno un nuovo "padrone" nel giro di una settimana di solito.