martedì 15 dicembre 2015

Acquisti #3


E' da un po di tempo che non aggiorno questa rubrica. E' anche vero che gli ultimi libri che ho comprato li ho acquistati a Torino e ve ne ho già parlato. Mi sono arrivati nel frattempo tramite "Bookmooch" 2 libri (La principessa che credeva nelle favole...e L'ultima riga delle favole) di cui non vi ho ancora parlato.

Questi libri, come sempre, sono usati e sono stati comprati nel negozio "Mercatino" di mia fiducia qualche giorno prima dell'Immacolata. Curiosi? Entriamo nel dettaglio.



LO STRANO CASO DELL'APPRENDISTA LIBRAIA di Debora Meyler

TRAMA:
Esme ama ogni angolo di New York, e soprattutto quello che considera il suo posto speciale: La Civetta, una piccola libreria nell'Upper West Side. Un luogo magico in cui si narra che Pynchon ami passare i pomeriggi d'inverno e che nasconde insoliti tesori, come una prima edizione del Vecchio e il mare di Hemingway. Ed è lì che il destino decide di sorriderle quando sulla vetrina vede appeso un cartello: cercasi libraia. È l'occasione che aspettava, il lavoro di cui ha tanto bisogno. Perché a soli ventitré anni è incinta e non sa cosa fare: il fidanzato Mitchell l'ha lasciata prima che potesse parlargli del bambino. Ma Esme non ha nessuna idea di come funzioni una libreria. Per fortuna ad aiutarla ci sono i suoi curiosi colleghi: George, che crede ancora che le parole possano cambiare il mondo; Mary, che ha un consiglio per tutti; David e il suo sogno di fare l'attore. Poi c'è Luke, timido e taciturno, che comunica con lei con le note della sua chitatra. Sono loro a insegnarle la difficile arte di indovinare i desideri dei lettori: Il Mago di Oz può salvare una giornata storta, Il giovane Holden fa vedere le cose da una nuova prospettiva e tra le opere di Shakespeare si trova sempre una risposta per ogni domanda. E proprio quando Esme riesce di nuovo a guardare al futuro con fiducia, la vita la sorprende ancora: Mitchell viene a sapere del bambino e vuole tornare con lei. Esme si trova davanti a un bivio: non sa più se è quello che vuole davvero...

ESTRATTO


C'ERA UNA VOLTA UNA GATTA  di Licia Colò

TRAMA
Il cane è il miglior amico dell'uomo. Ma anche gatti, civette, cavalli, rondoni, passerotti e persino cavallette sono capaci di gesti d'amore e di fedeltà; tutto sta nel dare loro la possibilità di esprimersi. Lo dimostrano le storie raccolte in C'era una volta una gatta . Storie di grande semplicità, come quella di Puccio che resta accoccolato per sette giorni sulle gambe del suo padrone morente, o come quella di Fulvo, il cane che salva un cucciolo di volpe rimasto orfano. Oppure storie più particolari, come quella della civetta Gigia che chiede asilo a una signora in carrozzella e che prende il volo, mesi dopo, quando la signora ritorna a camminare sulle sue gambe. O, ancora, quella del gatto Federico che fa capire al suo padrone che sta per sposare la donna sbagliata. Storie vere, commoventi ed emblematiche della profonda e inspiegabile relazione fra gli esseri viventi dello stesso Creato. Chi pensa che gli animali ci siano vicini solo per mere ragioni utilitaristiche è perché non ha mai avuto la fortuna di sperimentare l'affetto sincero di un animale. "Molta umanità è sorda alla richiesta d'aiuto di chi non può parla re. E questo è un vero peccato. Non per gli animali." Licia Colò invece questa fortuna l'ha avuta eccome. La sua vita è stata radicalmente cambiata dall'incontro con Pupina, come ha raccontato nei due bestseller Cuore di gatta e L'ottava vita . Tante persone si sono commosse nel leggere una storia uguale a milioni di altre e proprio per questo perfettamente riconducibile alla diretta esperienza di tutti. Alcune di queste hanno preso carta e penna e hanno inviato la loro storia d'amore animale alla Colò, con l'intenzione di condividerla con gli altri lettori. C'era una volta una gatta soddisfa il desiderio di ricordare tanti animali e la indimenticabile vibrazione che hanno saputo suscitare nel cuore degli esseri umani.

ESTRATTO


L'EMPORIO DEGLI INCANTI di Tanya Huff



Nell'Emporio degli Incanti, ciò che può essere merce da rigattiere per una persona può diventare un tesoro magico per un'altra

I Gale possono cambiare il mondo con i loro incantesimi, e amano tenere questo potere all'interno della famiglia; alcuni potrebbero definirli come delle streghe, e questa potrebbe anche essere una definizione accurata, se si è disposti ad avere un minimo di flessibilità riguardo al significato del termine "strega". Comunque, nessuno potrebbe mai negare che la magia popolare funzioni, se utilizzata da loro.
Poi un giorno Alysha Catherine Gale eredita dalla nonna una bottega di rigattiere a Calgary. Soltanto al suo arrivo a Calgary, Alysha si rende conto che la clientela della sua bottega, l'Emporio degli incanti, è costituita da creature magiche, e che ciò che potrebbe essere "merce da rigattiere" per una persona, può costituire per un'altra un vero tesoro magico.


ESTRATTO 



TRAMA
Si sono incontrati una decina di anni fa all'unione studentesca, e da allora Alison e Jim hanno diviso tutto: appartamento, cene dai genitori, una vita... Ma ad un certo punto si sono lasciati e hanno dovuto ridistribuire tutta la vita accumulata insieme, compresi l'appartamento, un divano, un tappeto Ikea, un gatto e l'album autografato degli Oasis. Passano tre anni e Alison e Jim hanno due nuovi fidanzati, due nuovi appartamenti, nessun album degli Oasis autografato. A dir la verità non riescono ad essere totalmente felici (probabilmente non è a causa della mancanza dell'album degli Oasis) e un giorno, per caso, si rincontrano...

RECENSIONE


Che ve ne pare di questo bottino? Io ne sono molto orgogliosa! Fatemi sapere se li avete letti o se vi hanno incuriosito! Vi aspetto!!!!!!!!!!

lunedì 14 dicembre 2015

Recensione di "Lui&Lei" di Mike Gayle


Titolo: Lui&Lei
Autore: Mike Gayle
Editore: Sperling&Kupfer
Pagine338
Prezzo: fuori catalogo
Genere: Romanzo rosa
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TRAMA:
Si sono incontrati una decina di anni fa all'unione studentesca, e da allora Alison e Jim hanno diviso tutto: appartamento, cene dai genitori, una vita... Ma ad un certo punto si sono lasciati e hanno dovuto ridistribuire tutta la vita accumulata insieme, compresi l'appartamento, un divano, un tappeto Ikea, un gatto e l'album autografato degli Oasis. Passano tre anni e Alison e Jim hanno due nuovi fidanzati, due nuovi appartamenti, nessun album degli Oasis autografato. A dir la verità non riescono ad essere totalmente felici (probabilmente non è a causa della mancanza dell'album degli Oasis) e un giorno, per caso, si rincontrano...


RECENSIONE:
Non è un errore di distrazione o di impaginazione. La foto qui a fianco di solito si trova alla fine delle mie recensioni. In questo caso ho deciso di metterla qui proprio perchè all'inizio di questo libro troviamo la fine...State tranquilli, non vi spoilero niente, ora vi spiego!
La storia inizia con una telefonata tra due ex coniugi in cui la ex moglie, Alison annuncia a Jim la tragica morte della "loro" gatta Disco. Da questo punto in poi il libro si trasforma in una sorta di diario a 2 che parte dagli anni 80 e arriva ad oggi descrivendo le vite dei protagonisti e la loro relazione. Un capitolo è scritto da Jim e uno da Alison e lo scrivere in prima persona accompagna il lettore nei loro ricordi, nei loro sentimenti e da la possibilità di rendere più chiara una situazione perchè vista con gli occhi di entrambi. Ho fatto fatica ad individuare citazioni da riproporvi perchè è un libro semplice, realista, senza pretese e voglia di strafare. Vi lascio però una frase che mi ha colpita molto:

"Volevo che fossi felice, perchè questo vuol dire amare qualcuno. E se lo avessi ottenuto avrei fatto del mio meglio per essere felice per te anche se la notizia mi avrebbe distrutto. E lo sai perchè? Perchè io sono qui per farti felice. E' il mio compito. E se tu non sei felice non posso esserlo nemmeno io..."

MIA OPINIONE:
Ammetto di essere stata conquistata dal gatto sulla copertina (amando moltissimo gli animali e le storie che ne parlano non poteva essere altrimenti). A parte questo mi ha ispirato molto perchè pur essendo un romanzo rosa non aveva l'aria di una storia sdolcinata (che odio) ma sembrava ironico e frizzante. Dopo averlo letto in 3-4 giorni posso dire che avevo ragione. Mi sono un pò annoiata nei primi capitoli (del passato) ma appena si è delineata abbastanza la storia tra i 2 protagonisti è diventato tutto molto più scorrevole. Ho apprezzato moltissimo di quest'autore il modo di descrivere i sentimenti...non è mai stato sdolcinato, prevedibile o surreale. Sembra di leggere il proprio diario segreto, solo con la storia di qualcun'altro!
Molto bello! 

                 
VOTO:
 

mercoledì 2 dicembre 2015

Recensione "Sei biblioteche" di Zoran Zivkovic"


Titolo: Sei Biblioteche
Autore: Zoran Zivkovic
Editore: Tea
Pagine: 125
Prezzo: 9,00
Genere: Raccolta di brevi romanzi

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TRAMA:
Dopo il giallo atipico L'ultimo libro, 'ivković continua la sua inimitabile esplorazione narrativa del mondo dei libri con una serie di storie collegate tra loro che esplorano il tema della biblioteca, da quella personale a quella pubblica. Un appassionato lettore si trova ad affrontare una biblioteca di casa che cresce a dismisura sino a occupare ogni centimetro quadrato del proprio appartamento; nella biblioteca virtuale uno scrittore scopre i libri che non ha ancora scritto; nella biblioteca notturna un lettore ritardatario si trova a consultare, per una sola notte, le vite di tutti gli esseri umani come se fossero altrettanti libri; nella biblioteca infernale si scopre quale sarà la pena dei peccatori, mentre la biblioteca più piccola può essere acquistata soltanto su una bancarella. Nella biblioteca più raffinata infine? Sempre surreale, spiazzante e intrigante, 'ivković è capace di sorprendere nel giro di una pagina e ha il dono unico di trasformare la nostra passione di lettori in narrazioni avvincenti e curiose.

RECENSIONE con estratti:
6 storie. 6 biblioteche. 6 realtà deformate con maestria. In queste 125 pagine le biblioteche che vengono descritte sono, come dice la collana stessa "storie impossibili" , IMPOSSIBILI. Ma le storie vengono narrate in modo così realistico e naturale da sembrare pura e semplice realtà. Si alternano atmosfere comiche, misteriose, noir...insomma, ce n'è per tutti i generi. Scopriamole insieme:
BIBLIOTECA DI CASA


" E si sa benissimo che i libri divorano spazio senza pietà. Non ci si può difendere. Per quanto spazio gli si offra, a loro non basta mai. Prima prendono possesso delle pareti e poi continuano ad espandersi ovunque riescano. Soltanto il soffitto viene risparmiato. Ne arrivano sempre di nuovi e voi non avete cuore di sbarazzarvi di nessuno di quelli vecchi. E così, pian pianino, di nascosto, i volumi spingono fuori tutto il resto. Come i ghiacciai."

BIBLIOTECA VIRTUALE


"Stimatissimo signore, (... ) Il futuro non si può semplicemente prevedere. Al momento tutte le nove possibilità sono aperte. Il caso deciderà quale si avvererà. (...) La Sua futura opera includerà al massimo undici e al minimo sei libri. Lei ha potuto vederli soltanto sul nostro sito. Con questo speriamo di aver giustificato il nostro slogan. Con sincero rispetto"     

BIBLIOTECA NOTTURNA


"Improvvisamente ebbi l'impressione che ovunque occhi invisibili mi osservassero attenti nel buio, trapassandomi da ogni direzione. (...) Cominciai a voltare le pagine con impazienza, allontanandomi dalla fine della cartella, verso il passato. Cercai date particolari della mia vita trascorsa. I giorni nei quali erano successe cose di cui, a parte me, nessuno poteva sapere. O avrebbe dovuto sapere. O doveva sapere..."

BIBLIOTECA INFERNALE


Sbattei le palpebre confuso - Biblioteca?-
- Si, il posto dove si leggono i libri. Ha mai sentito parlare di biblioteche? Perchè tutti rimangono così stupiti quando vengono a saperlo?-
- E' una cosa un pò...inaspettata.-
- Solo se la si guarda in modo superficiale. Ma se ci si addentra, si vedrà che è una cosa per niente insolita..."

BIBLIOTECA MINIMA


"(...) Qui, però, la minaccia era di sentire vacillare un punto d'appoggio ancora più importante: la realtà. Era ormai troppo tardi. La realtà era già scossa, parecchio. (...) Lentamente, come se qualcosa potesse saltare fuori da sotto, schiusi la copertina di tela. Un presentimento mi diceva cosa avrei visto sulla terza pagina, ma quando lessi il nuovo titolo sobbalzai leggermente lo stesso. "

BIBLIOTECA RAFFINATA


"Una biblioteca raffinata è come un intestino. Bisogna stare molto attenti a cosa ci si mette dentro. Si prende in considerazione soltanto ciò che è opportuno. Se in una biblioteca di questo genere dovesse capitare un libro che non c'entra, sarebbe come se aveste distrattamente inghiottito qualcosa di non commestibile. Saresti presi dalla nausea e da disgusto. Furono proprio queste le sensazioni che provai quando, entrato nello studio, trovai nella mia biblioteca un libro che io, di sicuro, non avevo messo lì."

MIE OPINIONI:
Stupendo!!!!!!!!!! Rapido, l'ho letto in un giorno e mezzo. I racconti sono brevi e interessanti alla stessa maniera. Alla fine di alcuni verrebbe voglia di sapere come sarebbero proseguiti. Ho amato questo libro per una decisione che l'autore ha preso nel finale...una cosa che in nessun altro libro avevo ancora trovato ma che ho sempre sognato! Leggetelo e scoprirete di cosa sto parlando!

VOTO: